Cosa Vedere a Siena
Piazza del Campo
Una
delle piazze più celebri del mondo, unica per la sua particolare
e originalissima forma a conchiglia degradante dall'alto al basso.
Sopra di essa si staglia la Torre del Mangia, alta
90 metri, nella parte alta si apre la Fonte Gaia realizzata da Jacopo Della Quercia. E' il teatro del Palio
di Siena.
Sulla piazza si affaccia il Palazzo Pubblico, sfolgorante esempio di gotico-pisano costruito in pietra e cotto; ospita le mirabili opere d'arte del museo civico (Simone Martini, Lorenzetti, Taddeo di Bartolo).
Sulla piazza si affaccia il Palazzo Pubblico, sfolgorante esempio di gotico-pisano costruito in pietra e cotto; ospita le mirabili opere d'arte del museo civico (Simone Martini, Lorenzetti, Taddeo di Bartolo).
Duomo di Siena
Capolavoro
completato nel Trecento. Splendidi la facciata in marmo e il campanile
romanico. All'interno, opere di Nicola Pisano, Donatello, Guido
da Siena. Le pareti sono policrome, il pavimento è suddiviso
in 56 quadri dipinti, tra gli altri, dal Pinturiccho e dal Beccafumi
Palio di Siena
Piazza del Campo
è famosa anche perchè accoglie due volte l'anno,
il 2 luglio e il 16 agosto,
il Palio delle Contrade, corsa di cavalli che
vede confrontarsi le diciassette contrade che compongono la città
di Siena. Il 2 luglio si corre il Palio di Provenzano e il 16
agosto il Palio dell'Assunta.
La corsa è di tre giri sulla piazza che viene cosparsa di polvere di tufo per consentire ai cavalli di correre; il punto più critico della pista è la "Curva di San Martino". Nel pomeriggio, prima della corsa, dal Duomo a Piazza del Campo si snoda il corteo storico con i mazzieri, i figuranti e gli sbandieratori. La corsa è oggi da molti ritenuta la manifestazione e festa storica più importante e rinomata d'Italia.
La corsa è di tre giri sulla piazza che viene cosparsa di polvere di tufo per consentire ai cavalli di correre; il punto più critico della pista è la "Curva di San Martino". Nel pomeriggio, prima della corsa, dal Duomo a Piazza del Campo si snoda il corteo storico con i mazzieri, i figuranti e gli sbandieratori. La corsa è oggi da molti ritenuta la manifestazione e festa storica più importante e rinomata d'Italia.